Editore: Piemme
Anno Pubblicazione: 2007
Pagine: 432
Prezzo: € 13,00
Mille splendi soli è la storia d'amore e di amicizia di due donne, Miriam e Laila, che ad un certo punto della loro vita vedono i loro destini intrecciarsi.
Miriam vive alla periferia di Herat in una capanna con sua madre, ed è una "harami", ovvero una figlia illegittima; aspetta ogni settimana il giovedì perchè è il giorno che trascorre con suo padre. Ma quando non si presenta al loro consueto appuntamento settimanale, la ragazza decide di raggiungerlo a casa ad Herat. Giunta alla dimora del padre viene rifiutata, delusa e triste torna alla sua capanna dove però trova la madre impiccata.
Il padre per evitare lo scandalo costringe Miriam a sposare un uomo molto più vecchio di lei, Rashid, che vive a Kabul. Con quest'uomo Miriam vivrà momenti di sofferenza e violenza.
Laila a Kabul vive una esistenza molto diversa, la sua famiglia è colta e la ama, ha un migliore amico, Tariq, che presto si trasformerà in un amore. La sua vita cambierà quando i suoi fratelli e Tariq stesso patiranno in guerra, la sua casa verrà bombardata e perderà l'intera famiglia.
Laila viene soccorsa da Miriam e Rashid. Quest' ultimo con un inganno costringe la ragazza a sposalo, e lei nel frattempo scopre di essere in cinta di Tariq.
Quando nasce la bambina Rashid inizia ad essere violento anche con Laila, perchè l'uomo desiderava un figlio maschio.
Da questo momento le due donne diventano complici, e per pote sfuggire a quella esistenza fatta di violenza decidono di scappare. La fuga non va a buon fine e Rashid per poco non uccide Laila e la bambina.
Mille splendidi soli è un romanzo che tocca diversi argomenti, racconta di un paese, l' Afganistan e del suo popolo sottomesso e sempre più piegato da guerre inutili.
Racconta di amore e amicizia, di quando una madre sia disposta a fare per un figlio, del coraggio delle donne.
Mille splendi soli è un libro che fa riflettere, da consigliare e assaporare in ogni sua parte.